ECOMONDO 2022 | Dalla Sostenibilità alla Circolarità

DATA: 10 novembre 2022
LUOGO: Quartiere fieristico di Rimini
A cura di: Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo & Osservatorio Innovazione Packaging – Advanced Design Unit del Dipartimento di Architettura, Università di Bologna
La progettazione circolare delle risorse prevede di ridisegnare le relazioni all’interno della filiera, e ragionare in termini di sistema. Il Sistema Packaging in particolare ha subito profonde scosse e trasformazioni negli ultimi anni, e la circolarità rappresenta non più solo una possibilità, ma una vera e propria strategia per permettere al settore di alimentarsi, alle persone di usufruire dei prodotti di consumo, al pianeta di sostenerci. In questo incontro, l’Osservatorio Innovazione Packaging – un centro di competenze trasversale che intende connettere attori e discipline del settore per innescare innovazione – indaga con testimoni e casi studio l’importanza strategica, in ottica di circolarità, della collaborazione (abilitata dal co-design) e dell’innovazione aperta. Una partecipazione condivisa e porosa è necessaria infatti soprattutto nei progetti finalizzati alla circolarità e alla sostenibilità, dove il ruolo attivo del consumatore e la co-partecipazione tra attori responsabili di diverse aree (politica, economica, sociale, ambientale) sono essenziali per il successo dei progetti, e per affrontare sfide comuni e obiettivi elevati, superando la logica della competizione di mercato.
La collaborazione progettuale è infatti uno strumento che favorisce i processi di comunicazione tra i principali attori della Value Web – una filiera non più lineare, ma interconnessa – permettendo di definire linee di innovazione responsabile nel sistema packaging e di fare passi collettivi per affrontare sfide attuali. È sempre più evidente inoltre come “l’innovazione sembra prosperare in un ambiente aperto, in cui l’interazione con i vari stakeholder è vista come una risorsa di vantaggio competitivo” , e non come un limite.
In questo contesto di innovazione responsabile quindi, l’approccio sistemico di filiera, la collaborazione tra soggetti e la circolarità vera e propria, quando si riesce a raggiungere, ottiene risultati che hanno un impatto maggiore di quelli che si otterrebbero individualmente, nonostante le sue difficoltà.
Presidenti di sessione
Flaviano Celaschi, Advanced Design Unit del Dipartimento di Architettura – Università di Bologna
Clara Giardina, Osservatorio Innovazione Packaging – Advanced Design Unit del Dipartimento di Architettura – Università di Bologna
Programma
14.00-14.30 Saluti e Introduzione
Giacomo Bergamini, Delegato del Rettore per la Sostenibilità – Università di Bologna.
Morena Diazzi, Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa – Regione Emilia-Romagna
14.30-15.00 Progettare una transizione circolare co-creando con piccole e grandi aziende, agenzie governative, città, organizzazioni non profit, ricercatori, creativi e media
Ladeja Godina Košir, Fondatrice e Direttrice Esecutiva Circular Change, Co-chair CG ECESP
15.00-16.15 Innovazione aperta e partecipata nella filiera: dal food&beverage al packaging flessibile quanto conta la collaborazione
Federica Brumen, Sostenibilità, ecodesign, rapporti con le aziende R&D – Comieco
Franco Fassio, Professore Associato in Design Industriale – Università degli studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo
Alberto Palaveri, Presidente – Giflex
Giulia Picerno, Centro Studi per l’Economia Circolare – CONAI
16.15-17.30 Verso la circolarità: best practices italiane
Alessandra Fazio, Presidentessa – Istituto Italiano Imballaggio: promuovere la collaborazione, l’etica e la circolarità
Valentina Folli, Art Director – Icma Sartorial paper: Rinascimento, Un ciclo virtuoso per creare carte d’alta gamma
Laura Taraborrelli, Sales Manager – ALISPED: logistica circolare nel settore moda
17.30-18.00 Domande e Risposte
18.00 Conclusioni a cura dei Presidenti di sessione